Smettiamola di chiamarli minatori, sono notai

La scelta di chiamarli "miner" o minatori ha molto a che fare con la necessità di far capire da dove "vengano fuori" i bitcoin, ma non chiarisce veramente cosa facciano queste persone con i loro computer. Pensare a loro come "notai" può aiutare.

Quando si inizia ad approfondire i meccanismi alla base del funzionamento delle criptovalute e dei bitcoin in particolare, ci sono tanti concetti che possono essere completamente nuovi e metterli insieme tutti in una volta può confondere le idee.
Succedeva lo stesso negli anni '90 con il web: browser, server, pagine, siti, protocolli, sistemi di comunicazione. I media che conoscevamo venivano messi in discussione: chi garantisce che quello che c'è scritto su Internet sia vero? Quanto costerà fare tutto questo? E quanto costerà agli utenti? Oggi diamo per scontato quei concetti, ma c'è voluto del tempo perché diventassero familiari a tutti.
E così succede per i bitcoin.

Da dove vengono fuori i bitcoin se non c'è un ente centrale che li emette?
E quindi ecco il termine "miner", o minatore, per spiegare perché ci sia un sacco di gente che compra computer sempre più potenti per poter poter "estrarre" i bitcoin come i minatori facevano con l'oro, in ricordo anche dei tempi della corsa all'oro.
L'analogia però se è efficace da un punto di vista, non aiuta da un altro.
Mi capita spesso di sentire che questi minatori vengono considerati quasi dei parassiti del sistema.
Non è così.
I bitcoin per funzionare hanno bisogno di potenza cpu, molta potenza cpu.
Una potenza collettiva tale che non possa succedere che qualcuno possa truccare i conti.

Dovremo pensare a queste persone come se fossero dei "notai". In pratica ciò che fanno non è soltanto quello di andare a cercare dei bitcoin nel profondo dei risultati di una complessa equazione, ma di "vidimare" elettronicamente le transazioni.
In Italia la figura del notaio è diversa da altre nazioni, e per certi versi controversa. Nei paesi nordeuropei i notai non esistono, e nei paesi anglosassoni solo alcune delle funzioni dei notai sono generalmente svolte dagli avvocati, perché un documento viene considerato valido fino a sentenza contraria.
Essendo i bitcoin una valuta globale, non è agevole chiamarli notai al di fuori dall'Italia, oltre essere sicuramente molto meno affascinante.
Però la funzione è questa, o anche questa.
I "miner" attraverso la potenza di calcolo sono in condizioni di produrre dei codici che vengono appiccicati  alle transazioni validandoli, codici che vengono anche marcati temporalmente, in modo che non si possa falsificare a posteriori una spesa, o meglio un trasferimento di bitcoin, e quindi spendere due volte lo stesso bitcoin.

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